ZOLFO,
Lo ZOLFO è un metalloide, insapore, di colore giallo limone appartenente alla famiglia dell’ossigeno, nell’uomo si trova sotto forma di solfati organici o sali, è presente nelle proteine e quindi in tutte le cellule specie in due aminoacidi SOLFORATI come la Cisteina e la Metionina, la Cisteina ha un ruolo essenziale nei processi di ossidoriduzione che intervengono nei processi di respirazione cellulare. La Metionina è indispensabile per l’equilibrio organico e per l’accrescimento. Questo aminoacido si trova nell’eparina e quindi in tutti i tessuti ed essenzialmente nel Fegato.
Lo zolfo organico è presente anche nel Glutatione, che è formato dall’unione di 3 molecole Cisteina, Acido Glutammico e Glicocolla, lo si trova anche in combinazione con l’Insulina, ed è contenuto anche nella Vitamina B12
Si trova allo stato naturale
nelle regioni
VULCANICHE, ad esempio in Sicilia dove forma
degli ammassi chiamati
Solfatare, in USA in LUISIANA e TEXAS,
più spesso si trova in combinazione nei solfati e nei
solfuri e nei gas naturali nei combustibili fossili, nel
carbon fossile, nel petrolio.
Lo zolfo è essenziale per il bestiame per produrre la caseina che è una proteina del latte., la carenza di zolfo significa povertà in Metionina, nelle piante questa carenza significa riduzione del valore alimentare, e la Metionina è essenziale per neutralizzare l’eccesso di Molibdeno, che potrebbe provocare diarree e dar luogo indirettamente a carenze di rame e di conseguenza causare fratture ossee e scarsa fertilità
Lo zolfo edifica la molecola dei protidi, ed è indispensabile alla sintesi della Vitamina B1, o Tiamina, chiamata anche aneurina, è presente nei cereali, nelle leguminose, nella soia, nel germe di grano e soprattutto nel lievito alimentare.
La metionina è indispensabile per combattere l’anemia, contribuisce ad accrescere il numero dei globuli rossi e la concentrazione della alfa e beta-globuline., la metionina ha una azione protettiva per il fegato e sulla funzione economizzante delle proteine, inoltre favorisce la DISINTOSSICAZIONE, grazie ai corpi solforati il fegato adempie al suo ruolo antitossico.
Lo zolfo è essenziale per il bestiame per produrre la caseina che è una proteina del latte., la carenza di zolfo significa povertà in Metionina, nelle piante questa carenza significa riduzione del valore alimentare, e la Metionina è essenziale per neutralizzare l’eccesso di Molibdeno, che potrebbe provocare diarree e dar luogo indirettamente a carenze di rame e di conseguenza causare fratture ossee e scarsa fertilità
Lo zolfo edifica la molecola dei protidi, ed è indispensabile alla sintesi della Vitamina B1, o Tiamina, chiamata anche aneurina, è presente nei cereali, nelle leguminose, nella soia, nel germe di grano e soprattutto nel lievito alimentare.
La metionina è indispensabile per combattere l’anemia, contribuisce ad accrescere il numero dei globuli rossi e la concentrazione della alfa e beta-globuline., la metionina ha una azione protettiva per il fegato e sulla funzione economizzante delle proteine, inoltre favorisce la DISINTOSSICAZIONE, grazie ai corpi solforati il fegato adempie al suo ruolo antitossico.
Si trova come elemento
costituente di alcuni amminoacidi, cistina, cisteina,
metionina, glutatione, ormoni come insulina, ossitocina,
vasopressina, vitamine come la tiamina e la biotina, ha un
ruolo importante nella disintossicazione dei metalli
pesanti, radicali liberi, ed altri composti tossici. Lo
zolfo rappresenta lo 0.25% del peso del corpo umano, è il
minerale della bellezza, rende i capelli lucidi e soffici,
la carnagione chiara e giovane, rende i capelli ondulati.
Disinfetta il sangue e combatte i batteri.
E' presente nelle unghie e nella pelle. Lavora insieme al fegato per la secrezione della bile.
E' molto diffuso in natura, nel mondo animale e vegetale, ha alte concentrazioni nella pelle, nei capelli, nelle unghie, nelle articolazioni, partecipa alla sintesi del collageno, principale costituente della pelle, dei tendini, delle ossa, è presente anche nell'insulina che regola il metabolismo degli zuccheri, si usa nella cura dell'artrite, nei disturbi del fegato, nelle malattie della pelle.
Lo Zolfo è essenziale per potenziare gli effetti degli altri elementi.
E' presente nelle unghie e nella pelle. Lavora insieme al fegato per la secrezione della bile.
E' molto diffuso in natura, nel mondo animale e vegetale, ha alte concentrazioni nella pelle, nei capelli, nelle unghie, nelle articolazioni, partecipa alla sintesi del collageno, principale costituente della pelle, dei tendini, delle ossa, è presente anche nell'insulina che regola il metabolismo degli zuccheri, si usa nella cura dell'artrite, nei disturbi del fegato, nelle malattie della pelle.
Lo Zolfo è essenziale per potenziare gli effetti degli altri elementi.
LISTA degli ALIMENTI che
contengono ZOLFO
Fegato di manzo, fegato di vitello, cavallo, coniglio, manzo, montone, vitello, maiale, prosciutto, pollo, fegato di maiale, merluzzo salato, trota, nasello, aringa fresca, merluzzo fresco, ostriche, latte in polvere, gruviera, uovo, latte di vacca, latte di donna, cavolo di Bruxelles, latte di vacca, latte di donna, crescione, bietola, cavolo, cavolfiore, porro, cipolla, cavolo rosso, pisello, patata, asparagi, spinaci, germe di grano ( 320 mg per 100 g)
Germe d’orzo, avena, frumento, farina d’avena, farina integrale di grano, pasta alimentare, mais, orzo, grano saraceno, farina di segale, farina di mais, pane integrale di grano, riso brillato, pane bianco ( 100 mg per 100 gr), farina integrale, lenticchia, piselli secchi, fagioli secchi, ribes, lampone, nespola, mora, melone, uva spina, fragola, banana, fiso fresco, arancia, indivia, fagiolo verde, rapa, sedano-rapa, cicoria, melanzana, cetriolo, lattuga, pomodoro, zucca, arachide ( 420 mg per 100 gr), nocciola secca ( 200 mg per 100 gr), noce secca, mandorla ( 160 mg per 100 gr), castagna secca, dattero, fico secco, prugna secca, albicocca secca, noce di cocco fresca, ciliegia, succo d’uva fresco, cocomero, pesca, albicocca, limone, pera, mela, susina, pompelmo, cacao in povere, cioccolato, birra, vino,
Il Metil
Sulfenil Metano è una forma di zolfo biologicamente attivo,
in pratica lo zolfo organico nella sua forma naturale come
si trova nel mare, nel suolo e nell'atmosfera. Fegato di manzo, fegato di vitello, cavallo, coniglio, manzo, montone, vitello, maiale, prosciutto, pollo, fegato di maiale, merluzzo salato, trota, nasello, aringa fresca, merluzzo fresco, ostriche, latte in polvere, gruviera, uovo, latte di vacca, latte di donna, cavolo di Bruxelles, latte di vacca, latte di donna, crescione, bietola, cavolo, cavolfiore, porro, cipolla, cavolo rosso, pisello, patata, asparagi, spinaci, germe di grano ( 320 mg per 100 g)
Germe d’orzo, avena, frumento, farina d’avena, farina integrale di grano, pasta alimentare, mais, orzo, grano saraceno, farina di segale, farina di mais, pane integrale di grano, riso brillato, pane bianco ( 100 mg per 100 gr), farina integrale, lenticchia, piselli secchi, fagioli secchi, ribes, lampone, nespola, mora, melone, uva spina, fragola, banana, fiso fresco, arancia, indivia, fagiolo verde, rapa, sedano-rapa, cicoria, melanzana, cetriolo, lattuga, pomodoro, zucca, arachide ( 420 mg per 100 gr), nocciola secca ( 200 mg per 100 gr), noce secca, mandorla ( 160 mg per 100 gr), castagna secca, dattero, fico secco, prugna secca, albicocca secca, noce di cocco fresca, ciliegia, succo d’uva fresco, cocomero, pesca, albicocca, limone, pera, mela, susina, pompelmo, cacao in povere, cioccolato, birra, vino,
Alcuni ritengono che questa forma di zolfo sia più adatta per l'integrazione alimentare del minerale.
Questo zolfo può essere
integrato facilmente nel corpo senza provocare effetti
allergici collaterali. Il corpo ha bisogno di esso per la
costruzione di quasi tutte le biomolecole importanti,
(enzimi, ormoni, amminoacidi, anticorpi, antiossidanti). È
per il corpo uno dei quattro minerali di base ed è
praticamente presente in molte delle sue principali funzioni
ed in ogni cellula.
Anche se non combatte la
calvizie androgenetica, viene usato in particolare per
accelerare la crescita naturale dei capelli, con l'uso
costante i capelli che crescerebbero naturalmente, crescono
con maggiore velocità e consistenza, un aiuto quindi non da
poco per chi perde i capelli, per chi sta tentando di
favorirne la crescita con prodotti anticalvizie o per chi ha
effettuato un autotrapianto di capelli.
Gioca anche un ruolo fondamentale nel mantenimento dell’integrità delle articolazioni e l’elasticità del tessuto connettivo.
Lo zolfo è il principale componente dei glicosaminoglicani e degli altri componenti principali del tessuto cartilagineo. Queste sostanze formano una specie di gel protettivo che funziona da matrice per i tendini, la cartilagine, la pelle e le ossa.
Il movimento fluido e libero, esente da patologie o dolori è proporzionale alla quantità, (oltre che alla qualità) dello zolfo che ingeriamo e che mettiamo a disposizione di questi tessuti.
Gioca anche un ruolo fondamentale nel mantenimento dell’integrità delle articolazioni e l’elasticità del tessuto connettivo.
Lo zolfo è il principale componente dei glicosaminoglicani e degli altri componenti principali del tessuto cartilagineo. Queste sostanze formano una specie di gel protettivo che funziona da matrice per i tendini, la cartilagine, la pelle e le ossa.
Il movimento fluido e libero, esente da patologie o dolori è proporzionale alla quantità, (oltre che alla qualità) dello zolfo che ingeriamo e che mettiamo a disposizione di questi tessuti.
Questo prodotto dovrebbe inoltre
essere un supplemento nutrizionale tra i fondamentali
nell’ambito delle
Lo zolfo e’ presente negli
oceani, le alghe e varie forme di plancton assorbono grandi
quantità di zolfo dall'acqua e le trasformano in una forma
elementare, con legami organici. Quando queste alghe e
organismi planctonici muoiono, le loro molecole organiche
vengono decomposte tramite processi enzimatici che generano
dimetilsolfuro, un composto volatile e scarsamente
idrosolubile. Questo viene raccolto nella stratosfera, dove,
per l'azione dei raggi ultravioletti, viene ossidato e
trasformato prima in DMSO (dimetilsolfossido), poi in MSM (metil-sulfonil-metano).
Il sistema circolatorio di un
uomo adulto presenta naturalmente livelli di MSM pari a
circa 0,2 mg/kg.
Adulti normali espellono da 4 a 11 mg di MSM al giorno attraverso le urine. Diversi studi suggeriscono che la concentrazione sistemica di MSM nei mammiferi diminuisce negli anni, forse in seguito a mutamenti metabolici o cambiamenti nelle abitudini alimentari.
Adulti normali espellono da 4 a 11 mg di MSM al giorno attraverso le urine. Diversi studi suggeriscono che la concentrazione sistemica di MSM nei mammiferi diminuisce negli anni, forse in seguito a mutamenti metabolici o cambiamenti nelle abitudini alimentari.
Quando i vegetali assorbono l'MSM
dalla pioggia, lo trasformano in aminoacidi solforati, cioè
metionina e cisteina. La taurina e la cistina, gli altri due
aminoacidi contenenti zolfo, vengono sintetizzati dalla
cisteina. Il nostro corpo produce circa l'80% degli
aminoacidi di cui ha bisogno, questi sono chiamati
aminoacidi non essenziali. Il restante 20% di aminoacidi,
detti essenziali, deve essere assunto dal cibo e comprende
la metionina e la cisteina. Gli aminoacidi conosciuti sono
circa 28, ogni tipo di proteina è costituito da una serie
unica di aminoacidi, disposti in una combinazione specifica.
Due molecole di cisteina possono ossidarsi e unirsi
attraverso legami di zolfo (-S-S-). Questi legami sono
elementi chiave nella struttura delle proteine, di cui
determinano la forma, le proprietà e l'attività biologica.
Le unghie e i capelli sono
principalmente costituiti da una proteina molto resistente,
ad alto contenuto di zolfo, chiamata cheratina. Tessuti
flessibili quali quello connettivo e quello cartilagineo
contengono proteine con legami di zolfo flessibili. Il
collageno è la proteina che si trova in maggiore quantità
nel nostro corpo, nonché un componente principale di tutti i
tessuti connettivi. Esso fornisce elasticità alla pelle,
interagendo con le fibre di un'altra proteina chiamata
elastina. Nella cartilagine, la glucosamina, la condroitina
e i proteoglicani, contenenti zolfo, formano, insieme al
collageno, una sostanza proteica fibrosa che costituisce la
struttura del collageno stesso, e lo rende flessibile.
Diverse persone notano che, con
il passare degli anni, i tessuti flessibili perdono
elasticità. Ciò è probabilmente dovuto ad una carenza di
zolfo, che porta all'irrigidimento dei muscoli e dei
legamenti e al raggrinzamento della pelle, e che riduce
l'elasticità dei tessuti polmonari e dei vasi sanguigni
arteriosi. Senza alcun dubbio, termina anche il
trasferimento delle informazioni genetiche attraverso il
tessuto connettivo molle, tanto che le malattie tipiche
della senilità sono probabilmente dovute ad una ridotta
comunicazione fra le cellule e i tessuti.
La teoria più diffusa indica che
gli aminoacidi solforati, metionina e cisteina, sono le
principali fonti di zolfo per gli esseri umani. Dalla
scoperta del ciclo terrestre dello zolfo, comunque, tale
teoria è stata sempre più messa in discussione. Diversi
milioni di anni fa, le alghe negli oceani cominciarono a
produrre composti sulfurei organici elementari, che
portarono alla formazione di questo tipo di zolfo.
Questa forma di zolfo biologicamente attivo divenne probabilmente la principale fonte di zolfo per tutte le forme di vita che si svilupparono successivamente. Ciò alimenta la teoria che gli organismi più evoluti sono geneticamente programmati per utilizzare lo zolfo. Tale ipotesi è ulteriormente alimentata dalla scoperta che può essere ingerito da tutti gli organismi finora studiati, in quantità praticamente illimitate e senza alcun effetto tossico. Lo stesso, invece, non si può dire degli aminoacidi solforati, metionina e cisteina, che possono essere consumati in basse quantità, ma che possono avere effetti tossici se ingeriti in dosi elevate.
Questa forma di zolfo biologicamente attivo divenne probabilmente la principale fonte di zolfo per tutte le forme di vita che si svilupparono successivamente. Ciò alimenta la teoria che gli organismi più evoluti sono geneticamente programmati per utilizzare lo zolfo. Tale ipotesi è ulteriormente alimentata dalla scoperta che può essere ingerito da tutti gli organismi finora studiati, in quantità praticamente illimitate e senza alcun effetto tossico. Lo stesso, invece, non si può dire degli aminoacidi solforati, metionina e cisteina, che possono essere consumati in basse quantità, ma che possono avere effetti tossici se ingeriti in dosi elevate.
Esperimenti sull'MSM contenente
zolfo, con traccianti radioattivi (35S), hanno dimostrato
che, dopo essere stato ingerito, l'MSM rilascia lo zolfo che
contiene, per formare non solo collageno e cheratina,
elementi fondamentali per la costituzione delle unghie e dei
capelli, ma anche aminoacidi essenziali: la metionina e la
cisteina, e sieroproteine.
L'impatto dell'MSM sul dolore
viene attualmente spiegato tramite i seguenti meccanismi:
- è un analgesico naturale: blocca il trasferimento degli impulsi dolorifici attraverso le fibre nervose (fibre C).
- blocca le infiammazioni e i processi infiammatori, intensifica l'attività del cortisolo, un ormone antinfiammatorio naturale prodotto dall'organismo.
- migliora la permeabilità delle membrane cellulari. Ciò comporta un migliore apporto di nutrienti e vitamine, e aumenta l'efficienza dei processi di eliminazione dei rifiuti e dei fluidi in eccesso dalle cellule.
- dilata i vasi sanguigni, migliorando la circolazione. Anche questo contribuisce alla eliminazione dei rifiuti dal nostro corpo, accelerando i processi di guarigione.
- è un efficace miorilassante, beneficio importante ma spesso sottovalutato; diverse forme di dolore cronico, infatti, sono aggravate proprio dalla costante tensione dei muscoli.
- è un coadiuvante nei meccanismi naturali di difesa del nostro organismo, esplicando azioni di regolazione nel metabolismo della prostaglandina e nella formazione di anticorpi e immunocomplessi. L'MSM rallenta e ripristina la formazione dei legami crociati nel collageno, un processo naturale nei fenomeni di cicatrizzazione che provoca la formazione di tessuti duri, spesso fonte di dolore. Tale dolore può essere cronico, soprattutto in caso di cicatrici da ustioni che interessano vaste zone del corpo. L'MSM consente la guarigione dei tessuti cicatrizzati, rendendo la pelle più morbida. Si conoscono casi sensazionali di persone che, grazie all'utilizzo di un unguento a base di MSM, hanno quasi visto sparire delle cicatrici riportate in seguito a ustioni, con contemporanea eliminazione del dolore da esse provocato.
- e’ considerato un elemento sinergico per la maggior parte delle vitamine e per altri nutrienti quali: la vitamina C, il coenzima Q10, enzimi vegetali, tutte le vitamine del complesso B, la vitamina A, D ed E, gli aminoacidi, il selenio, il calcio, il magnesio e molti altri - vedi: Crudismo
- migliora l'apporto di tali nutrienti alle cellule, allungandone la vita. Il nostro organismo, così, può utilizzare meglio questi elementi e beneficiare di una maggiore efficacia degli integratori alimentari, di cui, inoltre, si riduce il nostro fabbisogno.
- è un potente antiossidante, capace di ostacolare l'azione dei radicali liberi, disattivandoli.
- è un analgesico naturale: blocca il trasferimento degli impulsi dolorifici attraverso le fibre nervose (fibre C).
- blocca le infiammazioni e i processi infiammatori, intensifica l'attività del cortisolo, un ormone antinfiammatorio naturale prodotto dall'organismo.
- migliora la permeabilità delle membrane cellulari. Ciò comporta un migliore apporto di nutrienti e vitamine, e aumenta l'efficienza dei processi di eliminazione dei rifiuti e dei fluidi in eccesso dalle cellule.
- dilata i vasi sanguigni, migliorando la circolazione. Anche questo contribuisce alla eliminazione dei rifiuti dal nostro corpo, accelerando i processi di guarigione.
- è un efficace miorilassante, beneficio importante ma spesso sottovalutato; diverse forme di dolore cronico, infatti, sono aggravate proprio dalla costante tensione dei muscoli.
- è un coadiuvante nei meccanismi naturali di difesa del nostro organismo, esplicando azioni di regolazione nel metabolismo della prostaglandina e nella formazione di anticorpi e immunocomplessi. L'MSM rallenta e ripristina la formazione dei legami crociati nel collageno, un processo naturale nei fenomeni di cicatrizzazione che provoca la formazione di tessuti duri, spesso fonte di dolore. Tale dolore può essere cronico, soprattutto in caso di cicatrici da ustioni che interessano vaste zone del corpo. L'MSM consente la guarigione dei tessuti cicatrizzati, rendendo la pelle più morbida. Si conoscono casi sensazionali di persone che, grazie all'utilizzo di un unguento a base di MSM, hanno quasi visto sparire delle cicatrici riportate in seguito a ustioni, con contemporanea eliminazione del dolore da esse provocato.
- e’ considerato un elemento sinergico per la maggior parte delle vitamine e per altri nutrienti quali: la vitamina C, il coenzima Q10, enzimi vegetali, tutte le vitamine del complesso B, la vitamina A, D ed E, gli aminoacidi, il selenio, il calcio, il magnesio e molti altri - vedi: Crudismo
- migliora l'apporto di tali nutrienti alle cellule, allungandone la vita. Il nostro organismo, così, può utilizzare meglio questi elementi e beneficiare di una maggiore efficacia degli integratori alimentari, di cui, inoltre, si riduce il nostro fabbisogno.
- è un potente antiossidante, capace di ostacolare l'azione dei radicali liberi, disattivandoli.
Come principale fonte di zolfo,
è essenziale al corretto funzionamento dei naturali
meccanismi antiossidanti del nostro corpo.
Nel neutralizzare i radicali liberi, l'organismo utilizza una varietà di enzimi antiossidanti che contengono aminoacidi solforati e che derivano la propria struttura ed attività biologica da legami allo zolfo (S-S). Inoltre, fornisce lo zolfo necessario agli aminoacidi solforati, metionina cisteina e taurina, considerati potenti antiossidanti.
Nel neutralizzare i radicali liberi, l'organismo utilizza una varietà di enzimi antiossidanti che contengono aminoacidi solforati e che derivano la propria struttura ed attività biologica da legami allo zolfo (S-S). Inoltre, fornisce lo zolfo necessario agli aminoacidi solforati, metionina cisteina e taurina, considerati potenti antiossidanti.
Si sa che si scioglie in diversi
composti organici e inorganici. Legato alla mucosa e scisso
in un gruppo ione CH3SO2. , l'MSM reagisce con le tossine,
contribuendo a disattivarle e accelerandone l'espulsione.
Inoltre, migliora la permeabilità delle membrane cellulari,
favorendo così l'apporto di sostanze nutritive e
l'eliminazione dei residui. In pratica aumenta drasticamente
la capacità delle cellule di espellere i rifiuti tossici.
Molti medici possono decisamente affermare che, fra tutte le sostanze nutritive e farmaceutiche, è il tra i più potenti disintossicanti che abbiano mai utilizzato.
- allevia i sintomi di un gran numero di allergie, comprese quelle alimentari, quelle da contatto, da inalazione, ecc.
La principale proprietà antiallergica è probabilmente dovuta alla sua abilità di legarsi alla mucosa e di costituire una interfaccia naturale di protezione fra l'ospite e gli allergeni. Inoltre, attenua le allergie disintossicando l'organismo, eliminando i radicali liberi e migliorando la permeabilità delle cellule. E' stata stabilita una correlazione diretta fra la concentrazione dell'MSM assunto e la resistenza agli allergeni. Diversi autori hanno fatto notare che come inibitore della istamina, funziona almeno quanto gli antistaminici tradizionali, senza negativi effetti collaterali.
- è molto efficace nel contrastare le infiammazioni dovute a reazioni autoimmuni (in cui cioè il sistema immunitario dell'organismo si rivolta contro se stesso). Pazienti affetti da artrite, per esempio, spesso trovano grande giovamento dall'impiego. Diversi studi hanno dimostrato che l'integrazione riduce notevolmente le alterazioni degenerative e le infiammazioni a carico delle articolazioni.
Molti medici possono decisamente affermare che, fra tutte le sostanze nutritive e farmaceutiche, è il tra i più potenti disintossicanti che abbiano mai utilizzato.
- allevia i sintomi di un gran numero di allergie, comprese quelle alimentari, quelle da contatto, da inalazione, ecc.
La principale proprietà antiallergica è probabilmente dovuta alla sua abilità di legarsi alla mucosa e di costituire una interfaccia naturale di protezione fra l'ospite e gli allergeni. Inoltre, attenua le allergie disintossicando l'organismo, eliminando i radicali liberi e migliorando la permeabilità delle cellule. E' stata stabilita una correlazione diretta fra la concentrazione dell'MSM assunto e la resistenza agli allergeni. Diversi autori hanno fatto notare che come inibitore della istamina, funziona almeno quanto gli antistaminici tradizionali, senza negativi effetti collaterali.
- è molto efficace nel contrastare le infiammazioni dovute a reazioni autoimmuni (in cui cioè il sistema immunitario dell'organismo si rivolta contro se stesso). Pazienti affetti da artrite, per esempio, spesso trovano grande giovamento dall'impiego. Diversi studi hanno dimostrato che l'integrazione riduce notevolmente le alterazioni degenerative e le infiammazioni a carico delle articolazioni.
Uno studio rivela che al meno il
75% degli individui che assumevano uno o più farmaci
antiacidi o istaminici H2, contro l'acidità di stomaco, sono
riusciti a ridurre notevolmente o ad eliminare del tutto
tali farmaci, una settimana dopo aver iniziato ad assumere
come integratore dietetico. In un altro studio, a ventuno
soggetti, con casi ricorrenti di costipazione, sono stati
somministrati 500 mg al giorno insieme ad 1 grammo di acido
ascorbico.
Tutti i soggetti con funzioni intestinali anomale sono tornati ad una situazione normale, che è perdurata finché hanno continuato ad assumerlo. Tali studi indicano che spesso da più sollievo, in caso di acidità di stomaco e di costipazione, che i prodotti normalmente prescritti. In effetti, molte persone hanno notato che uno dei benefici più evidenti e sorprendenti legati all'integrazione, è proprio il rapido e duraturo sollievo all'acidità di stomaco e a problemi di costipazione
Tutti i soggetti con funzioni intestinali anomale sono tornati ad una situazione normale, che è perdurata finché hanno continuato ad assumerlo. Tali studi indicano che spesso da più sollievo, in caso di acidità di stomaco e di costipazione, che i prodotti normalmente prescritti. In effetti, molte persone hanno notato che uno dei benefici più evidenti e sorprendenti legati all'integrazione, è proprio il rapido e duraturo sollievo all'acidità di stomaco e a problemi di costipazione
Molte persone che utilizzano
affermano di sentirsi meglio, più forti e più resistenti
allo stress. Uno studio riporta che per tutta la durata,
compresa fra i sette e i 12 mesi, di un esperimento condotto
su 14 persone che l'assumevano, non si è mai ammalato
nessuno dei soggetti. Un altro invece riguarda due gruppi di
25 pesci rossi, che erano stati trasferiti da un grande
acquario in due identici acquari più piccoli. Un gruppo era
alimentato con tradizionale cibo per pesci rossi, e l'altro
con lo stesso cibo addizionato con il 2% del peso. I pesci
dei due acquari erano sottoposti agli stessi stress dovuti a
limitazione dei movimenti, cambi di temperatura e scarsa
ossigenazione. Dopo cinque giorni, nel gruppo era morto solo
un pesce, mentre nel gruppo di controllo ne erano morti 11
(quasi il 50%).
Diversi esperimenti hanno
dimostrato che tutti i tipi di affezioni dermatologiche,
spesso legate ad allergie, rispondono positivamente ad un
regime dietetico integrato. E' dimostrato che la
somministrazione per via orale è efficace contro l'acne, la
rosacea a la pelle secca, squamosa o irritata. Se applicato
localmente, sotto forma di gel o lozione, è utile nel
trattamento di disturbi della pelle quali acne, psoriasi,
eczema, dermatite, forfora, scabbia, eritema da pannolino e
varie infezioni micotiche. Anche le cicatrici causate da
operazioni e bruciature danno risultati positivi
all'applicazione topica: quelle recenti possono guarire in
modo talmente perfetto da risultare praticamente invisibili,
e anche con quelle vecchie si possono ottenere notevoli
miglioramenti.
Si tratta invece di un
integratore dietetico che anticamente gli esseri umani
assumevano naturalmente in quantità sufficienti. Ciò non
avviene più al giorno d'oggi, e può quindi aiutare
l'organismo a curarsi meglio e mantenere la propria
vitalità.
La maggior parte dei pazienti,
quando inizia ad utilizzarlo, non nota in realtà molte
reazioni e presenta al massimo lievi sintomi di
detossicazione. Tali sintomi possono comprendere forme lievi
di diarrea, eritemi, cefalea, stati di affaticamento e
generalmente scompaiono entro una settimana. Alcuni pazienti
che ne fanno uso, meno del 20%, possono avvertire stati di
malessere nei primi giorni di assunzione. Se vengono
avvertiti sintomi da disintossicazione di moderata entità,
può essere consigliabile ridurre il dosaggio, per poi
aumentarlo gradualmente quando i sintomi spariscono.
Il livello di tossicità dello
zolfo è fra i più bassi, simile a quello dell'acqua, nelle
dosi consigliate.
Quando è stato somministrato a esseri umani volontari, non è stato rilevato alcun effetto tossico con somministrazioni pari a 1 grammo per kg di peso corporeo, per 30 giorni. Anche l'iniezione intravenosa di 0,5 grammi per kg di peso corporeo al giorno, per cinque giorni alla settimana, non ha prodotto, negli esseri umani, alcun effetto tossico sensibile.
La dose letale (DL50) di MSM nei topi è oltre 20 g per kg di peso corporeo.
- è stato ampiamente sperimentato come ingrediente alimentare, senza che fosse riscontrata alcuna reazione allergica.
Uno studio non pubblicato, condotto per sei mesi dalla Oregon Health Sciences University sulla tossicità a lungo termine, non ha riscontrato alcun effetto tossico. Nell'ambito di tale studio, oltre 12.000 pazienti sono stati trattati con oltre 2 grammi al giorno, senza riportare effetti collaterali.
Si è visto che l'efficacia aumenta se si associa ad esso della vitamina C.
Lo zolfo è un elemento molto diffuso nel mondo naturale visto che lo riscontriamo in ogni cellula animale e vegetale, rappresenta lo 0,25% del peso del corpo umano. Viene chiamato il “minerale della bellezza” del mondo naturale perché rende i capelli lucidi e soffici e la carnagione chiara e giovane.
L’odore tipico del capello bruciato è dato dal suo contenuto di zolfo.
Lo zolfo insieme alle proteine determina l’ondulazione permanente dei capelli.
Troviamo questo minerale anche nelle unghie, nella pelliccia, nelle piume e nella pelle.
Lo zolfo è contenuto nelle vitamine del complesso B tiamina e biotina: la quantità maggiore è contenuta negli aminoacidi metionina, cistina e cisteina.
Quando è stato somministrato a esseri umani volontari, non è stato rilevato alcun effetto tossico con somministrazioni pari a 1 grammo per kg di peso corporeo, per 30 giorni. Anche l'iniezione intravenosa di 0,5 grammi per kg di peso corporeo al giorno, per cinque giorni alla settimana, non ha prodotto, negli esseri umani, alcun effetto tossico sensibile.
La dose letale (DL50) di MSM nei topi è oltre 20 g per kg di peso corporeo.
- è stato ampiamente sperimentato come ingrediente alimentare, senza che fosse riscontrata alcuna reazione allergica.
Uno studio non pubblicato, condotto per sei mesi dalla Oregon Health Sciences University sulla tossicità a lungo termine, non ha riscontrato alcun effetto tossico. Nell'ambito di tale studio, oltre 12.000 pazienti sono stati trattati con oltre 2 grammi al giorno, senza riportare effetti collaterali.
Si è visto che l'efficacia aumenta se si associa ad esso della vitamina C.
Lo zolfo è un elemento molto diffuso nel mondo naturale visto che lo riscontriamo in ogni cellula animale e vegetale, rappresenta lo 0,25% del peso del corpo umano. Viene chiamato il “minerale della bellezza” del mondo naturale perché rende i capelli lucidi e soffici e la carnagione chiara e giovane.
L’odore tipico del capello bruciato è dato dal suo contenuto di zolfo.
Lo zolfo insieme alle proteine determina l’ondulazione permanente dei capelli.
Troviamo questo minerale anche nelle unghie, nella pelliccia, nelle piume e nella pelle.
Lo zolfo è contenuto nelle vitamine del complesso B tiamina e biotina: la quantità maggiore è contenuta negli aminoacidi metionina, cistina e cisteina.
Lo zolfo disinfetta il sangue e
combatte i batteri nocivi.
Nel fegato, lo zolfo stimola la
produzione della bile e
disintossica l’acido solforico e altre sostanze
tossiche, tra le quali anche le sostanze inquinanti e le
radiazioni.
Lo zolfo partecipa alla sintesi del collagene.
E' presente nella cheratina, un’importante sostanza proteica necessaria per la salute e il benessere della pelle, delle unghie e dei capelli.
E’ presente anche nei carboidrati sotto forma di eparina, un anticoagulante che si trova nel fegato e in altri tessuti.
Inoltre lo zolfo ha un ruolo nel processo di respirazione dei tessuti, dove l’ossigeno e altre sostanze vengono utilizzate per costruire le cellule e fabbricare energia.
Lo zolfo aiuta anche il corpo a conservare un equilibrio globale.
L’alimento più ricco di zolfo è l’uovo ma lo troviamo anche nei legumi, nella carne, nel pesce, nel formaggio e nel latte.
Lo zolfo partecipa alla sintesi del collagene.
E' presente nella cheratina, un’importante sostanza proteica necessaria per la salute e il benessere della pelle, delle unghie e dei capelli.
E’ presente anche nei carboidrati sotto forma di eparina, un anticoagulante che si trova nel fegato e in altri tessuti.
Inoltre lo zolfo ha un ruolo nel processo di respirazione dei tessuti, dove l’ossigeno e altre sostanze vengono utilizzate per costruire le cellule e fabbricare energia.
Lo zolfo aiuta anche il corpo a conservare un equilibrio globale.
L’alimento più ricco di zolfo è l’uovo ma lo troviamo anche nei legumi, nella carne, nel pesce, nel formaggio e nel latte.
Lo zolfo viene assunto sotto
forma di aminoacido e viene immagazzinato in ogni cellula
del corpo. Le concentrazioni più alte si riscontrano nelle
articolazioni, nei capelli, nella pelle e nelle unghie. Lo
zolfo in eccesso viene eliminato attraverso le urine e le
feci.
Non ci sono dosi consigliate riguardo allo zolfo perché si presume che il fabbisogno di un individuo venga soddisfatto con un’adeguata assunzione di proteine.
L’assunzione eccessiva di zolfo può causare intossicazione.
Lo zolfo è importante nella cura dell’artrite. Le persone che soffrono di artrite hanno di solito un livello di cistina, un aminoacido che contiene zolfo, molto più basso del normale.
Bibliografia minimale:
Herschler, R.J.: Methylsulfonylmethane and Methods of Use. United States Patent 4,296,130: 1981.
Non ci sono dosi consigliate riguardo allo zolfo perché si presume che il fabbisogno di un individuo venga soddisfatto con un’adeguata assunzione di proteine.
L’assunzione eccessiva di zolfo può causare intossicazione.
Lo zolfo è importante nella cura dell’artrite. Le persone che soffrono di artrite hanno di solito un livello di cistina, un aminoacido che contiene zolfo, molto più basso del normale.
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Tratto in parte da: anagen.net
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